Skip to main content

Limite neopatentati

Sono entrate in vigore le limitazioni sul codice della strada legate ai neopatentati. I limiti sono legati al rapporto peso potenza del veicolo.

Articolo 117 del codice della strada: “I titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio, non e’ consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1, si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Le disposizioni si applicano ai titolari di patente di guida di categoria B rilasciata a decorrere dal centottantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge”.

Guida accompagnata

La Guida Accompagnata permette di guidare a partire dall’età di 17 anni.

Primo requisito per poter iniziare è possedere la patente della moto A1.

Un’altra delle condizioni principali per poter accedere alla Guida Accompagnata è l’aver effettuato 10 guide obbligatorie presso un’autoscuola con un istruttore autorizzato. Nelle 10 guide obbligatorie 2 dovranno essere effettuate in notturna e altre 2 in autostrada (o strada extraurbana).

Le 10 guide obbligatorie della guida accompagnata, sostituiranno le 6 guide obbligatorie per conseguire definitivamente la patente B.

Conseguita la possibilità di effettuare la guida accompagnata, si dovranno comunicare alla motorizzazione gli accompagnatori (massimo 3), i quali non dovranno avere un’ età superiore ai 60 anni e dovranno essere regolarmente patentati da almeno 10 anni (senza sospesioni sulla patente negli ultimi 5)

Inoltre non si possono portare passeggeri (ovviamente accompagnatore escluso) e il veicolo non potrà avere un rimorchio.

E’ necessario esporre un contrassegno con le lettere ‘GA’ (Guida Accompagnata, stessa modalità della ‘P’ di Principiante).

Contattaci per avere maggiori informazioni!

A.D.R Certificato di Formazione Professionale

Trasporto Merci Pericolose Nazionali e Internazionali

IL Certificato di formazione professionale ADR ti permette di condurre veicoli per il trasporto nazionale e internazionale di Merci Pericolose.
IL CFP – ADR non è una patente ma un “certificato” che deve essere abbinato alla tua patente

Presso la nostra autoscuola potrai frequentare sia i corsi obbligatori di primo rilascio sia quelli di aggiornamento. Gli esami (saranno scritti a quiz) verranno svolti presso l’ufficio provinciale.

I corsi per il coseguimento del C.F.P. – ADR sono i seguenti:

  • CORSO BASE
    per il trasporto di merci pericolose eccetto quelle da trasportare in cisterna, degli esplosivi e delle materie radioattive
  • CORSO CISTERNE
    per il trasporto di merci pericolose in cisterna escluso il trasporto degli esplosivi e delle merci radioattive
  • CORSO MATERIE ESPLOSIVE
    per il trasporto di merci pericolose esplosive, escluse le radioattive
  • CORSO MATERIE RADIOATTIVE
    per il trasporto di merci pericolose radioattive, escluse le esplosive

L’esame deve essere sostenuto entro sei mesi dalla frequetazione del corso obbligatorio.

In caso di bocciatura si potrà ripetere solo una volta, dopo che è trascorso un mese e un giorno dalla prova con esito negativo.

IL CFP ha validità di 5 anni e una volta scaduto deve essere rinnovato con un altro esame a QUIZ. E’ possibile rinnovarlo un anno prima della scadenza.

CAP B (KB)

Certificato di Abilitazione Professionale

IL CAP è un certificato di abilitazione professionale che in parte è stato sostituito dalla CQC (Carta di Qualificazione del Conducente). Attualmente il CAP per la guida professionale è rimasto come certificato per la guida dei Taxi o delle autovetture di noleggio con conducente (NCC).
Ricordiamo che il CAP B (KB) non è una patente ma un certificato da abbinare alla propria patente B. Il certificato di abilitazione professionale di tipo CAP B (KB) è valido anche per la guida dei veicoli cui abilita il CAP A.
Si può richiedere dopo aver compiuto i 21 anni.

Documenti da portarci:

  • 3 foto tessera
  • carta d’identità
  • Patente di guida B o superiore
  • per gli extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Cosa prevede l’esame?

Dal 2 gennaio 2019 la prova si svolge con una scheda cartacea di 20 domande a risposta multipla. Per svolgere la scheda il candidato ha a disposizione trenta minuti. Per superare la prova il candidato non deve commettere più di due errori. Dal terzo errore in poi il candidato sarà giudicato “non idoneo”. Inoltre le risposte non date o le correzioni sono valutate come errori.
Successivamente al conseguimento del CAP B puoi fare l’iscrizione al ruolo per poter esercitare.

Quali veicoli posso guidare con il CAP B (KB)?

  • motocarrozzette di massa complessiva oltre 1,3 t in servizio di noleggio con conducente
  • autovetture in servizio di piazza (taxi) o di noleggio con conducente (NCC).

Per il rinnovo come mi devo comportare?

Il CAP B (KB) se legato da una patente B, va rinnovato come di seguito indicato:

  • ogni 5 anni, se la patente di guida è ancora in corso di validità;
  • alla scadenza della patente di guida se quest’ultima scade prima che siano trascorsi 5 anni dal conseguimento del CAP B (KB)

Ricorda che puoi rinnovare anche la patente B quando rinnovi il CAP.

Patentino per attrezzature sul lavoro | Macchine operatrici

Corsi per abilitarsi all’uso di attrezzature di lavoro come carrelli elevatori semoventi, trattori agricoli o forestali, gru mobili, piattaforme di lavoro elevabili, gru a torre, escavatori idraulici a fune, pale caricatrici frontali, autoribaltabili, pompe a calcestruzzo, gru per autocarri e terne.

Il rischio di incorrere in incidenti sul lavoro, quando si parla di macchine operatrici, è concreto e purtroppo frequente. A confermarlo sono i molti infortuni che ogni anno si verificano in Italia. Per questo è necessario certificarsi a norma di legge (D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni del 22/02/2012), per l’utilizzo di attrezzature di lavoro, sostenendo un esame teorico ed uno pratico per ricevere il patentino.

Ecco di seguito un elenco delle macchine operatrici per le quali è necessario ottenere un’abilitazione specifica:

– Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo;

– Trattori agricoli o forestali;

– Gru mobile;

– Piattaforme di lavoro mobili elevabili;

– Gru a torre;

– Escavatori idraulici e a fune;

– Pale caricatrici frontali;

– Autoribaltabili a cingoli;

– Pompa per calcestruzzo;

– Gru per autocarro;

– Terne.

Vieni a trovarci per ricevere una consulenza specifica, in modo da soddisfare le tue esigenze professionali.

Corsi di formazione per l’uso corretto del cronotachigrafo

Tutela il tuo lavoro di autista, iscriviti ai nostri corsi di formazione. L’Unione Europea ha infatti imposto alle imprese di autotrasporto italiane di garantire formazione e istruzioni adeguate ai propri conducenti sull’utilizzo del cronotachigrafo.

Con il decreto dirigenziale n. 215 del 12/12/2016, l’Unione Europea ha richiesto alle imprese di autotrasporto italiane di garantire formazione e istruzioni adeguate ai propri conducenti a proposito dell’uso dei tachigrafi, sia digitali che analogici.

Per questo motivo l’azienda è soggetta a tre oneri fondamentali:

1. Formare attraverso con corso di formazione

2. Istruire attraverso un manuale di istruzioni

3. Controllare attraverso delle lettere di notifica

FORMARE – (ogni 5 anni) : Il Decreto Legislativo del 31 marzo 2006 (art 2), invita l’azienda a garantire un’adeguata formazione per i propri conducenti, attraverso un corso teorico e pratico sul corretto utilizzo del tachigrafo.

ISTRUIRE (ogni anno): il Decreto Dirigenziale del 12 dicembre 2016 (Prot. 215 art.7) obbliga le aziende a fornire annualmente un manuale di istruzioni, con allegata una ricevuta controfirmata dal conducente, contenente adeguate informazioni nel rispetto della norma sociale in materia di tempi di guida e di riposo e al buon funzionamento del tachigrafo.

CONTROLLARE (ogni 90 giorni): il Decreto Dirigenziale del 12 dicembre 2016 e la circolare esplicativa del 13 febbraio 2017, obbliga le imprese (ogni 90 giorni) a verificare l’attività del conducente sul corretto utilizzo del tachigrafo (soprattutto in caso di infrazioni) e notificare un resoconto sintetico attraverso una lettera controfirmata dal conducente, mantenuto almeno un anno presso la sede dell’azienda.

La nostra struttura è organizzata per fornirti da subito tutto il necessario per assolvere ai tre oneri così da evitare sanzioni e tutelare il lavoro di autotrasportatore.

Quanto dura questo corso di formazione?

Secondo il decreto, ogni corso di formazione sul cronotachigrafo deve avere una durata minima di 8 ore.

Dopo aver frequentato il corso come mi devo comportare?

A fine corso la tua impresa di autotrasporto ti fornirà un documento con le istruzioni sul comportamento da seguire per rispettare le regole sui tempi di guida e di riposo e sul buon funzionamento del cronotachigrafo. Tale documento, che avrà una durata di un anno, dovrà essere firmato da entrambe le parti. Le imprese devono infine garantire verifiche periodiche, almeno ogni novanta giorni, sull’attività dei loro conducenti.

Ogni quanti anni devo frequentare il corso?

L’attestato che ti sarà rilasciato al termine del corso avrà una durata di 5 anni, passati i quali dovrai frequentare un altro corso di formazione.

Quali sono gli argomenti del corso?

(Allegato 1 al Decreto n. 215 del 12/12/2016)

  • Evoluzione della normativa dal Regolamento (CEE) n. 1463/70 al Regolamento (UE) n. 165/2014. Brevi cenni delle normative che hanno regolato e che regolamentano l’uso del tachigrafo e ne disciplinano le caratteristiche costruttive, con particolare attenzione ai più recenti Regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (UE) n. 164/15. Obbligo dell’uso del tachigrafo. Esenzioni.
  • Brevi cenni sul Regolamento (CE) n. 561/06. Disciplina dei tempi di guida e di riposo – Esenzioni – Certificazioni – Deroghe.
  • Evoluzione tecnologica: dall’analogico al digitale. Descrizione delle tipologie meccaniche degli strumenti di registrazione. Avvento del tachigrafo digitale
  • Uso del tachigrafo analogico. Descrizione dell’apparecchio e del foglio di registrazione (disco) e loro corretto uso.
  • Uso del tachigrafo digitale. Modelli, tipologie e descrizione della struttura dell’impianto del tachigrafo digitale.
  • Le carte tachigrafiche: descrizione dei vari tipi di carte e loro corretto uso.
  • Caratteristiche e funzionalità del tachigrafo digitale.
  • Lettura ed interpretazione delle stampe e dei pittogrammi del tachigrafo digitale.
  • Attività con simulatore di casi reali con strumenti adeguati per la pratica delle competenze acquisite.
  • Responsabilità amministrativa e penale a carico dei soggetti che circolano o mettono in circolazione veicoli sprovvisti di tachigrafo ovvero con tachigrafo manomesso o non funzionante.

La nostra autoscuola è abilitata a sostenere tali corsi, vi invitiamo pertanto a venirci a trovare per richiedere tutte le informazioni correlate e, qualora lo vogliate, seguire questa formazione con noi, continuando a svolgere il vostro lavoro in piena regola con il decreto legge n. 215 del 12/12/2016.

Patente B96 (Rimorchi Pesanti)

La cosidetta B96 è un’estensione della Patente B, valida per trasportare con la propria vettura un rimorchio superiore a 750 Kg, e quindi di dimensioni anche considerevoli, senza però prendere la patente BE. Alla condizione, però, che la massa complessiva di veicolo e rimorchio non superi i 4250 Kg.

Il vantaggio di avere il codice 96 sulla propria patente B è quello di poter poter trasportare alcuni tipi di rimorchio, senza dover necessariamente avviare due pratiche separate, come per la patente BE. Il codice 96 può essere infatti richiesto in parallelo alla patente B, evitando di affrontare due volte gli stessi costi!

Le prove integrative per ottenere il codice 96, che saranno verificate dallo stesso esaminatore abilitato a far acquisire la patente B, sono finalizzate a gestire con sicurezza le fasi di:

– Accelerazione e decelerazione del veicolo con rimorchio;

– Retromarcia;

– Frenata, spazio di frenata e frenata/schivata;

– Cambio di corsia;

– Oscillazione di un rimorchio;

– Sgancio di un rimorchio dal veicolo a motore e riaggancio allo stesso;

– Parcheggio.

Se ti interessa prendere questa estensione della patente B vieni a trovarci in sede, il nostro personale saprà fornirti informazioni più specifiche ed indicarti le tempistiche necessarie alla sua acquisizione. Ti aspettiamo!

Patente BE

Lo sapevi che l’esame di teoria necessario all’acquisizione della patente B è valido anche per conseguire la BE?

La patente BE è la licenza di guida che, conseguibile dopo aver compiuto diciotto anni, permette di condurre tutti i veicoli propri della patente B con l’aggiunta di un rimorchio. Come per tutte le patenti, per ottenere la BE è richiesto ai candidati il superamento di una prova teorica e di un esame di guida. Patente B e BE hanno però lo stesso esame di teoria: sarà quindi sufficiente superare quello relativo alla patente B per poter prenotare l’esame di guida necessario per prendere la BE.

Cosa posso guidare con la patente BE?

Con la licenza di guida BE è possibile condurre gli stessi veicoli consentiti con la patente B, con l’aggiunta di un rimorchio la cui massa autorizzata sia superiore a 750 Kg. Un elemento importante è poi il rapporto di traino: il rapporto tra la massa del rimorchio e la massa del veicolo. Il rapporto di traino non deve superare:

1.45 se si dispone di un rimorchio dotato di un dispositivo di frenatura continuo ed automatico;

0.80 se si dispone di un rimorchio dotato di un dispositivo di frenatura continuo;

0.50 nel caso in cui il rimorchio non sia dotato di alcun dispositivo di frenatura.

Esame di guida per la patente BE

I requisiti psicofisici necessari ad affrontare l’esame di guida per la patente BE sono gli stessi che regolano gli esami per la patente B mentre il foglio rosa può essere rilasciato subito dopo il conseguimento del diciottesimo anno di età. Per sostenere l’esame è richiesto un veicolo con delle caratteristiche precise:

Il veicolo trainante dovrà essere identico a quello utilizzato per la categoria B;

Il rimorchio deve avere una massa limite di almeno 1000 Kg., in grado di sostenere una velocità di almeno 100 Km/h;

Il cassone del rimorchio deve essere largo ed alto almeno quanto il veicolo trainante (è accettato anche un cassone meno largo del veicolo trainante, purché la visione posteriore sia agevole attraverso l’uso esclusivo degli specchietti retrovisori);

Il rimorchio deve avere una massa effettiva di almeno 800 Kg.

Vieni a trovarci nella nostra autoscuola, ti forniremo tutte le informazioni necessarie a conseguire la patente BE garantendoti la gestione della pratica nel minor tempo possibile.

Patente C e C1 – Guida Mezzi Pesanti

Patenti Superiori – Trasporto Merci

La crisi rende difficile trovare un lavoro? Aumenta allora le tue competenze! Renditi appetibile nel mercato dell’autotrasporto professionale delle merci: con noi potrai acquisire le conoscenze, l’esperienza e la professionalità necessarie ad aumentare notevolmente le possibilità di trovare il tuo lavoro del futuro! Scopriamo insieme come fare.

Con le nuove direttive la patente C per il trasporto di cose si divide in 3 moduli:

– la patente C1 (limitata);

– la patente C (senza limiti);

– l’estensione da patente C1 a C senza dover ripetere gli argomenti già affrontati nell’acquisizione della patente C1.

Ricordiamo che per la guida professionale (conto terzi) è necessario abbinare il titolo di guida con la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC): in merito ti informiamo della possibilità di prendere la CQC insieme alla patente professionale C già a 18 anni (21 anni per la D), con meno tempo ed anche meno denaro! Contattaci per avere informazioni più dettagliate in merito.

Patente C1 (con limiti)

La patente C1 permette la guida di veicoli con massa superiore a 3,5t. ma inferiore a 7,5t. Questa patente può essere conseguita a 18 anni e prevede un esame teorico informatizzato composto da 20 quiz sulla struttura del vero o falso, con un massimo di 2 errori consentiti.

Con questa patente il rimorchio è limitato ai 750kg e, per abilitare questa patente a veicoli composti da un rimorchio (o semirimorchio) la cui massa massima autorizzata è superiore ai 750 kg e che nel complesso non supera le 12 t., è necessaria la patente C1E.

Patente C (senza limiti)

La patente C ti consente di guidare i veicoli adibiti al trasporto cose superiori ad una massa complessiva di 3,5t. Si può conseguire a 21 anni o, se presa insieme alla CQC, anche dopo i 18 anni.

Secondo le nuove normative anche questa patente, così come la C1, prevede il superamento di un esame teorico informatizzato composto da 40 quiz, con un massimo di errori consenti pari a 4.

Estensione da patente C1 a patente C

Con questa integrazione è possibile prendere la patente C tramite un’integrazione dell’esame teorico svolto e superato per la patente C1. L’integrazione in questione consiste nel superamento di un quiz informatizzato composto da 20 domande sulla struttura del vero o falso, con un numero massimo di errori consentiti pari a 2. Una volta superato l’esame si potrà quindi procedere all’esame pratico e, in caso di esito favorevole, evolvere la propria patente C1 in C completa.

Estensione Patente E 

Dopo il 2 marzo 2015 la teoria della patente E è inclusa nell’esame di teoria delle patenti C o C1, di conseguenza per avere l’abilitazione alla patente E sarà necessario sostenere solo l’esame di guida. Per ulteriori informazioni visita l’articolo dedicato alla Patente E.

Patente C1 non professionale

Patente Camperisti – Patente Mezzi Massa Inferiore a 7,5t

La patente C1 non professionale rappresenta un’alternativa intermedia alla patente C, per guidare veicoli superiori alle 3,5 t. Con questa nuova patente si possono infatti condurre mezzi inferiori alle 7,5 t dopo il superamento di un quiz informatizzato composto da soli 10 quesiti, con un 1 errore massimo consentito, e di una classica prova pratica di guida.

Questa novità riguarda, tra gli altri, gli appassionati camperisti che ora potranno optare per soluzioni più comode senza dover affrontare l’iter ben più complesso della patente C professionale.

Questo nuovo esame a quiz, che sostituisce di fatto l’esame orale, non comprende diversi argomenti richiesti invece nel quiz per la patente C professionale. Riportiamo di seguito un elenco degli argomenti più ostici estromessi dal programma della patente C1 non professionale, e che quindi NON SARANNO RICHIESTI DURANTE L’ESAME:

– Disposizioni su periodi di guida e di riposo;

– Conoscenza del cronotachigrafo;

– Disposizioni che regolano il trasporto di cose e persone;

– Conoscenza dei documenti di trasporto;

– Nozioni sulla costruzione ed il funzionamento dei motori;

– Responsabilità del conducente in merito a ricevimento, trasporto e consegna delle merci.

Per informazioni su come acquisire la patente C1 non professionale non esitate a contattarci, il nostro personale competente ed esperto è sempre disponibile!

Di seguito una tabella con il rapporto quesiti/errori massimi, per ogni tipo di patente:

 NUMERO TOTALE DI QUESITINUMERO MASSIMO DI ERRORI
PATENTE AM303
PATENTI A e B404
PATENTI C1E e D1E202
ESTENSIONI DA C1E a CE e da D1E a DE202
PATENTI CE e DE404
PATENTE C1 NON PROFESSIONALE101
CQC sia MERCI che PERSONE606
PATENTE NAUTICAAttendiamo di completare la tabella con l’esame per la Nautica.

Patente D e D1

Trasporto Persone – Patente Guida Autobus

Con le nuove direttive la patente per il trasporto di persone si divide in 3: patente D1 (limitata), patente D (senza limiti) e l’integrazione della patente D1 per prendere la D senza dover ripetere gli argomenti già affrontati nell’acquisizione della patente D1.

Attenzione, per la guida professionale (conto terzi) è necessario abbinarla con la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), contattaci per avere informazioni più dettagliate in merito.

Patente D1 (con limitazioni)

Questa patente per il trasporto persone (generalmente per la guida dei minibus) la possono conseguire i candidati che abbiano compiuto 21 anni ma con le seguenti limitazioni rispetto alla patente D completa:

– autoveicoli che hanno un numero di posti sino a 16;

– lunghezza massima di 8 metri;

– rimorchio che non può superare i 750 kg.

L’esame teorico consiste un quiz informatizzato composto da 20 quesiti, sulla struttura del vero o falso, con un massimo di 2 errori consentiti. Tale patente potrà evolversi in D completa una volta raggiunti i requisiti e dopo il superamento di un altro esame informatizzato integrativo, composto sempre da 20 quesiti sulla base del vero o falso e con un margine di errori pari a 2.

Patente D (senza limitazioni)

La patente D consente di guidare i veicoli adibiti al trasporto persone, una volta compiuti i 24 anni. Ricordiamo che per la guida professionale (conto terzi) è necessario abbinarla con la Carta di Qualificazione del Conducente e si può conseguire anche a 21 anni.

Secondo le nuove normative anche questa patente, prevede il superamento di un esame teorico informatizzato composto da 40 quiz, con un massimo di errori consenti pari a 4.

Estensione Patente E

Dopo il 2 marzo 2015 la teoria della patente E è inclusa nell’esame di teoria delle patenti D o D1, di conseguenza per avere l’abilitazione alla patente E sarà necessario sostenere solo l’esame di guida. Per ulteriori informazioni visita l’articolo sul nostro sito dedicato alla Patente E.

Patente E – Guida con rimorchi

Autosnodati e Autoarticolati

Hai bisogno di aumentare le tue competenze professionali? I nostri istruttori qualificati, forti di una serie di strumenti all’avanguardia messi a disposizione dalla nostra autoscuola, sapranno sostenerti in tutto il processo di formazione, garantendo tempistiche contenute ed un supporto costante e personalizzato per ogni candidato. Continua a leggere per scoprire come acquisire la patente E.

La patente E è un estensione delle patenti B, C e D. Consente di guidare con un rimorchio superiore ai 750 kg, al di sotto di questo peso il rimorchio è considerato “leggero” e quindi la patente E non è necessaria (salvo rari casi).

N.B.: In seguito agli ultimi aggiornamenti, superando l’esame di teoria delle patenti C, D, C1 e D1 dopo il 2 marzo 2015 si riceve automaticamente l’abilitazione a sostenere direttamente l’esame di guida della patente E.

Estensione patente CE e C1E

La patente C1E si può conseguire a 18 anni e si possono guidare complessi di veicoli con una motrice e un rimorchio (o semirimorchio) di una massa superiore a 7,5 t. ma che non supera le 12 t. La patente CE, invece, si può conseguire a 21 anni e si possono guidare complessi di veicoli con una motrice e un rimorchio (o semirimorchio) con massa superiore a 7,5 t.

Di seguito i 2 diversi scenari possibili per acquisire l’estensione CE o C1E:

1) Esame di teoria della patente C o C1 sostenuto e superato prima del 2 marzo 2015

Per chi avesse acquisito le patenti superiori C o C1 prima del 2 marzo 2015: per prendere le estensioni CE o C1E l’esame di teoria della patente E rimane forma orale.

2) Esame di teoria della patente C o C1 sostenuto e superato dopo del 2 marzo 2015

In questo caso, chi acquisisce le patenti superiori C o C1 dopo il 2 marzo 2015: per prendere le estensioni CE e C1E bisogna sostenere solo la prova pratica di guida della patente E, poiché l’esame di teoria è incluso nei quiz informatizzati.

Con la patente CE si abilita anche la patente B+E e in caso di possesso della patente D anche la DE.

La scadenza rimane legata alla patente C.

Estensione patente DE e D1E

La patente D1E si può conseguire a 21 anni e abilita alla conduzione di un rimorchio di massa superiore a 750kg con veicoli conducibili nella categoria D1.
La patente DE si può conseguire a 24 anni e abilita alla conduzione di un rimorchio di massa superiore a 750kg. 

Di seguito i 2 diversi scenari possibili per acquisire l’estensione DE o D1E:

1) Esame di teoria della patente D o D1 sostenuto e superato prima del 2 marzo 2015

Per chi avesse acquisito le patenti superiori D o D1 prima del 2 marzo 2015: per prendere le estensioni DE o D1E l’esame di teoria della patente E rimane forma orale.

2) Esame di teoria della patente D o D1 sostenuto e superato dopo del 2 marzo 2015

In questo caso, chi acquisisce le patenti superiori D o D1 dopo il 2 marzo 2015: per prendere le estensioni DE e D1E bisogna sostenere solo la prova pratica di guida della patente E, poiché l’esame di teoria è incluso nei quiz informatizzati.

La scadenza rimane legata alla patente D.